MSNA e NEOMAGGIORENNI

Sono sempre di più i minori stranieri non accompagnati, migranti e rifugiati minorenni che arrivano in Italia. Nel corso del 2020 sono sbarcati sulle nostre coste 4.687 minori soli. Molti altri sono entrati in FVG dalla rotta balcanica, piegati da viaggi disperati e difficilissimi. 

Nei centri dedicati vivono 7.080 MSNA (dicembre 2020). Un fenomeno non fatto solo di numeri, ma di storie difficili e vite che hanno bisogno di un forte sostegno per essere protette e ricostruite, una sfida che non ci può lasciare indifferenti. Con il nostro intervento vogliamo dare ai ragazzi e le ragazze una vera protezione, rendendoli soggetti attivi della loro integrazione, ripartendo dal passato per progettare insieme il futuro.

Ente finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri con il fondo Otto per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale 
Periodo di implementazione: Ottobre 2020 – Aprile 2022 
Valore complessivo del progetto: €708.221,78
Budget CIR: €406.000
Capofila: CIR
Partner: Programma Integra s.c.s, Cooperativa CivicoZero, Fondazione Franco Verga, Save the Children Italia

Obiettivo del progetto: Il progetto intende favorire il processo di integrazione e l’autonomia di vita di ragazzi di età compresa tra i 16 e i 21 anni, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale o di altre forme complementari di protezione, attraverso un sistema multidimensionale di presa in carico e di accompagnamento socio-legale e psicologico e la costruzione di solidi legami con la comunità ospitante. Le attività si svolgono a Roma, Milano, Lecce, Gorizia, Udine, Trieste.

Ruolo del CIR: Coordinamento e monitoraggio delle attività progettuali; realizzazione di interventi volti a facilitare il percorso di autonomia socio-economica dei destinatari negli ambiti dell’ istruzione e della formazione, dell’alloggio, del lavoro. Viene inoltre garantito il supporto psicologico e la consulenza legale.

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Ente finanziatore: UNHCR
Periodo di implementazione: Gennaio 2020 – Dicembre 2020 
Valore complessivo del progetto: €182.000
Esecutore unico: CIR 

Obiettivo del progetto: Il progetto, giunto alla sua terza “edizione”, ha avuto luogo in due aree strategiche del sistema di protezione: il Friuli Venezia Giulia (focus su orientamento legale delle persone, inclusi MSNA, in arrivo dalla rotta balcanica) e la Sicilia (focus su rafforzamento sistema della tutela volontaria). Obiettivi principali sono: rafforzare la protezione dei MSNA, anche attraverso attività di coordinamento a livello regionale con i principali attori del sistema e il rafforzamento delle loro competenze e il consolidamento del sistema della tutela volontaria; fornire orientamento legale ai minori stranieri, inclusi i MSNA, e agli adulti in arrivo dalla Rotta Balcanica attraverso attività di informativa in frontiera e in aree strategiche di transito dei migranti.

Attività realizzate in Friuli Venezia Giulia:

  • Monitoraggio e raccolta di dati quantitativi e qualitativi sui flussi dei migranti in ingresso/uscita e coordinamento con i principali attori istituzionali e del terzo settore del sistema di protezione di rifugiati e minori.
  • Incontri di advocacy con Prefettura, Polizia di frontiera, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni per referral su riammissioni informali e accertamento dell’età dei MSNA.
  • Informativa legale a richiedenti asilo e migranti, compresi i MSNA, in luoghi di transito (Stazione ferroviaria di Trieste, Valico di frontiera terreste di Fernetti) e nei centri di accoglienza per MSNA Al 31.12.2020 sono stati informate 1.134 persone, di cui 576 MSNA, 25 Minori accompagnati e 533 adulti provenienti principalmente da Iraq, Afghanistan, Pakistan e Iran. L’informativa è stata condotta anche per mezzo di una brochure plurilingue corredata da illustrazioni originali elaborata dal CIR. Per i minori ancora sottoposti a misure di quarantena è stato elaborato apposito materiale audio plurilingue distribuito alle comunità. Nel periodo di lockdown, sono state elaborate delle note legali dirette alle comunità per orientarle nel periodo di maggiore emergenza rispetto ai rapporti con la PA nei procedimenti di tutela dei MSNA;
  • Promozione di un network transfrontaliero in essere (cd Crosiit) che coinvolge UNHCR e organizzazioni no profit in Italia, Slovenia, Croazia, Austria per il monitoraggio delle condizioni dei migranti lungo la Rotta Balcanica e la realizzazione di attività congiunte;
  • Attività partecipativa con gli studenti del Collegio del Mondo Unito di Duino e i MSNA ospitati nei centri, per uno scambio culturale e l’elaborazione di materiale sui paesi di origine.
  • Sessioni formative: due incontri congiunti sull’incidenza dal punto di vista legale psico-sociale dell’emergenza Covid-19 sui MSNA e uno sui temi della “Identificazione e accesso alla protezione internazionale” rivolto alle istituzioni. Coordinamento con attori chiave del sistema di tutela dei Minori, inclusa la realizzazione di un incontro con e tra i quattro presidenti dei tribunali per i minorenni della Sicilia.

Attività realizzate in Sicilia:

  • Coordinamento con attori chiave del sistema di tutela dei Minori, inclusa la realizzazione di un incontro con e tra i quattro presidenti dei tribunali per i minorenni della Sicilia.
  • Attività di Capacity buindling
    • Realizzazione di attività di scambio tra tutori volontari con approccio peer-to-peer (gruppi di supporto fra pari allo scopo di ridurre il senso di solitudine dei tutori, offrire uno spazio di contenimento emotivo e favorire, ove necessario, lo scambio di esperienze e buone prassi con un sostegno tecnico). Questa modalità di supporto è stata codificata in un rapporto a firma CIR, UNHCR, UNICEF e Centro Penc contenente anche raccomandazioni ai principali attori. Quest’anno, oltre a ripresentare l’attività a Catania, sono stati avviati nuovi percorsi a Messina e Agrigento.
    • E’ stata avviata una proficua collaborazione con la Legal Clinic del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania per fornire un servizio di consulenza ulteriore ai tutori volontari in Sicilia. I clinici si sono impegnati nella risoluzione di casi studio dai quali sono state tratte delle FAQ distribuite ai tutori come ulteriore strumento di supporto. Inoltre, sono state elaborate due schede paese (su Nigeria e Costa d’Avorio) al fine di orientare i tutori alla comprensione di alcune dinamiche socio-culturali e religiose alla base del bisogno di protezione dei minori.
    • Sono stati organizzati 3 incontri di refresh per tutori volontari per supportarli nelle loro attività di tutela. Due incontri congiunti sull’incidenza dal punto di vista legale e psico-sociale dell’emergenza Covid-19 sui MSNA e uno, organizzato in collaborazione con il CNCA su “Proposte di modifica ai Decreti Sicurezza: in ascolto della voce dei tutori”. I tutori volontari raggiunti con attività di supporto e training sono stati oltre 151 al 31.12.2020.

Per visitare la pagina dedicata al progetto clicca QUI

Ente finanziatore: Never Alone (Fondazione Cariplo, Enel cuore Onlus, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione Monti dei Paschi di Siena, Fondazione con il Sud, Fondazione CFC, Fondazione Peppino Vismara).
Periodo di implementazione:  Aprile 2019 – Giugno 2021
Budget CIR: €68.445,40
Capofila: Programma Integra 
Partner: CIR, Associazione Save the Children Italia, Centro Astalli, Civico Zero Società Cooperativa Sociale onlus, Prospettiva Futuro Società Cooperativa Sociale a.r.l., Esserci Società Cooperativa Sociale a.r.l., Città di Torino

Obiettivo del progetto:  Facilitare i percorsi di inclusione linguistica, socio-lavorativa e abitativa di minori stranieri non accompagnati (MSNA) e neo-maggiorenni (17-21 anni) accolti nei territori di Roma, Torino e Catania attraverso un sistema multidimensionale di presa in carico, che si integri con i sistemi di accoglienza e la rete già attivi sui territori.

Ruolo del CIR: Su entrambi i territori – Roma e Catania: offrire ai beneficiari uno sportello di orientamento, individuale o di gruppo, sul tema dell’abitare, sostegno nella ricerca di un’adeguata soluzione alloggiativa e assistenza lungo il percorso verso l’autonomia abitativa. Congiuntamente, erogare “doti casa”,  contributi economici a copertura di caparra e/o di alcune mensilità di affitto. Ogni partner collabora inoltre alle attività di comunicazione e di advocacy.

  • Specificamente su Roma: condurre orientamenti socio-professionali con i beneficiari attraverso la compilazione guidata di strumenti ad hoc, quali bilanci di competenze e career plan, pensati come preparatori all’erogazione delle “doti autonomia” (max € 2000), contributi a copertura di attività di tirocinio, corsi di formazione e altre forme di inserimento professionale.
  • Specificamente su Catania: condurre attività di coaching, ovvero di supporto e supervisione dei beneficiari nei loro percorsi di autonomia professionale.

Ogni partner collabora inoltre alle attività di comunicazione e di advocacy, con l’obiettivo di individuare buone pratiche già esistenti sul territorio nazionale ed europeo in favore di msna e neomaggiorenni e, al termine del progetto, proporre nuove raccomandazioni sul tema.