Welcome in the family: le storie – part.1

Come è ormai tristemente noto, lo scoppio del conflitto in Ucraina ha comportato numerose tragedie anche familiari, causando lo smembramento di interi nuclei quando non la perdita di molti cari.

I. è una donna ucraina fuggita dal suo Paese immediatamente dopo l’inizio della guerra, ora in Italia e titolare di protezione temporanea. Appena arrivata, è stata raggiunta dalla notizia della morte del figlio al fronte, senza alcuna possibilità di raggiungerlo né di muoversi.

Mentre faceva fronte a questa perdita, I. è passata per varie soluzioni di accoglienza fino a quando non ha incontrato la famiglia di Federico e Vanessa, una coppia romana che l’ha ospitata in casa, aiutandola a superare il difficile momento e coinvolgendola anche nella loro vita sociale, fatta di amici, teatro e musica.

Grazie ai fondi messi a disposizione dal progetto “Welcome Home”, il CIR ha potuto fare la propria parte sostenendo questa convivenza per 6 mesi, sollevando la famiglia da alcune delle spese e garantendo a I. una base di autonomia.

“In occasione dei regolari incontri di monitoraggio sento sempre tra I. e la famiglia un calore sincero e un autentico desiderio di condivisione. Sono sicuro che questa esperienza resterà preziosa per tutti loro”

(Amedeo – operatore sociale CIR)