CIR: aperta la selezione per il percorso formativo del Progetto “Musei Accoglienti”

Roma, 15 ottobre 2018 – Il PROGETTO “MUSEI ACCOGLIENTI” MUA, finanziato dal Fondo speciale per la cultura e il patrimonio culturale (L.R. 40/2016 – ARTICOLO 15 COMMA 3), lancia un percorso di promozione e formazione per il dialogo interculturale rivolto a migranti e rifugiati delle province di Lecce e Brindisi. Sono disponibili 30 posti.

Il percorso, che si svolgerà nei mesi di novembre e dicembre 2018, mira a esplorare e costruire competenze e pratiche per rendere il patrimonio culturale più accessibile e per promuovere l’interazione sociale e collaborativa. Verrà data voce alle narrazioni dei partecipanti per raccontare le collezioni e farle confluire anche su una piattaforma multimediale. L’attività si svolgerà attraverso diverse metodologie fra cui il laboratorio di digital storytelling, che permetterà di combinare forme tradizionali di narrazione con i più moderni strumenti digitali; partendo da valori e visioni personali, di sviluppare competenze multidisciplinari (scrittura, arte, fotografia, video).

Le ore del percorso saranno in totale 36 ore e si svolgeranno tre volte a settimana presso la sede del Museo “Sigismondo Castromediano” a Lecce per i migranti residenti sul territorio della provincia di Lecce e 12 ore presso la sede del Museo Archeologico Provinciale F. Ribezzo a Brindisi per coloro i quali vivono invece sul territorio della provincia di Brindisi.

Le domande, redatte secondo il modello di partecipazione dovranno pervenire all’indirizzo mail: museocastromediano.lecce@regione.puglia.it riportando nell’oggetto la dicitura “Progetto MUA – Musei Accoglienti – percorso di formazione”, entro e non oltre il 26 ottobre 2018.

A questo link il bando completo, qui il modello di partecipazione.

Cosa è il progetto MUA

Il progetto MUA, finanziato dalla Regione Puglia – Assessorato all’Industria turistica e culturale attraverso il Teatro Pubblico Pugliese, s’inserisce all’interno della Riforma del Sistema dei Musei e delle Biblioteche delle Province che ha visto il trasferimento alla Regioni delle funzioni in materia di valorizzazione del patrimonio bibliomuseale. “Museo Accoglienti” si avvale, inoltre, di un partenariato di grande rilievo e spessore che include oltre al Teatro Pubblico Pugliese, il CIR – Consiglio Italiani dei Rifugiati, ECCOM – Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management Culturale, Idee per la cultura, 34esimo Fuso.

Nell’ottica della condivisione, dell’interazione e del rilancio del sistema bibliomuseale il progetto regionale prevede una prima azione sperimentale destinata ai migranti/rifugiati che vivono tra Lecce e Brindisi che, insieme agli operatori culturali dipendenti del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce (capofila) e del Museo Ribezzo di Brindisi, e agli studenti dell’Università del Salento, saranno impegnati nella co-progettazione di nuovi percorsi di visita all’interno dei Musei. I partecipanti saranno formati da professionisti del settore, con una metodologia peer to peer , e preparati anche per diventare “mediatori” al patrimonio dei due Musei.

Obiettivo dell’azione è promuovere la fruizione dell’arte come strumento efficace di comunicazione e volano per l’integrazione, un mezzo attraverso il quale, da un lato, la persona migrante e rifugiata può trovare uno strumento per esprimere il proprio vissuto, conoscere la storia della società che lo accoglie e riconoscervi punti i collegamento con la propria , ma anche uno strumento attraverso il quale la comunità ospitante può riscoprire i propri luoghi della cultura, attraverso una nuova narrazione degli stessi, entrando al contempo in contatto con i suoi nuovi cittadini, rappresentati dai migranti e rifugiati.