Destina il tuo 5×1000 al CIR

Come fare a destinare il tuo 5x1000 al CIR

I tre passi per destinare la tua firma al Consiglio Italiano per i Rifugiati per essere insieme, una famiglia:

  1. Individua nella sezione del 5×1000 lo spazio dedicato agli enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS (rettangolo in alto a sinistra).
  2. Metti la tua firma nello spazio corrispondente.
  3. Inserisci il codice fiscale del Consiglio Italiano per i Rifugiati 96150030581 negli spazi sottostanti.

CODICE FISCALE DEL CIR

96150030581

Tutto quello che c'è da sapere sul 5X1000

Quanto costa decidere di destinare il 5x1000?

Il 5x1000 non rappresenta un costo per il contribuente, si tratta di una parte delle tasse che il contribuente può decidere liberamente a chi destinare. 

Se destino già l'8X1000 ad una confessione religiosa o allo Stato, posso comunque firmare per destinare il mio il 5x1000 alla vostra associazione?

Il 5 per mille e l’8 per mille non sono alternativi, puoi decidere di destinarli entrambi senza che questo rappresenti per te un costo.

Se scelgo di non destinare il mio 5x1000, dove finisce?

Se non inserisci la firma né il codice fiscale dell’ente, la parte dell’IRPEF corrispondente rimarrà nelle casse dello Stato sotto forma di imposte. Se invece  non ricordi il codice fiscale e inserisci solo la tua firma nel riquadro corrispondente, il tuo 5x1000 verrà ripartito tra tutti gli enti appartenenti al comparto scelto.

Scegli di destinare il tuo 5x1000 al CIR

Il Consiglio Italiano per i Rifugiati può beneficiare delle donazioni derivanti dal 5xmille.

Un contributo importante alle nostre attività che ogni anno diventano sempre più numerose e impegnative.

Solo nel 2023 abbiamo assistito 3.667 persone in bisogno di protezione in sei città italiane nelle quali operiamo garantendo loro assistenza legale, accompagnamento sociale e, in molti casi, sostegno a spese indispensabili per un’effettiva integrazione.

Abbiamo sostenuto le famiglie rifugiate con la ricerca di un alloggio e dando un contributo alle spese per la scuola e lo sport dei loro bambini.

Abbiamo sostenuto donne sole con bambini a costruirsi un’autonomia.

Abbiamo realizzato numerosi interventi a sostegno dei minori stranieri non accompagnati che ogni anno arrivano nel nostro Paese soli e abbiamo lavorato per rafforzare la figura dei tutori volontari.

Abbiamo accompagnato i ragazzi e le ragazze verso il compimento della maggiore età dando loro possibilità di crescita e impedire che finissero in circuiti di illegalità e lavoro sommerso.

Tutto questo è stato reso possibile grazie al sostegno di chi crede nell’importanza di garantire gesti di accoglienza e nuova dignità alle persone in situazione di fragilità che ogni giorno si rivolgono al Consiglio Italiano per i Rifugiati.

In questo periodo dell’anno più che mai è importante scegliere di dare un contributo destinando una piccola parte delle nostre tasse a sostenere progetti che offrono accoglienza, protezione e integrazione alle famiglie rifugiate in Italia.