30 Giugno 2017
In un’opinione espressa in merito a due casi (Causa C-490/16 A.S. e Causa Jafari, C-646/16), l’Avvocato Generale Sharpston ha ritenuto che, in caso di flussi migratori eccezionali come quelli verificatisi nel 2015 quando più di un milione di persone si sono dirette verso l’Unione Europea, l’esame delle domande di asilo è di competenza dello Stato membro in cui la richiesta è presentata e non dello Stato di primo ingresso.